Sono 16 gli stipendi arretrati, rivendicati dagli operai della Forestale della Comunità Montana Alto e Medio Sele.
“Il presidente Giovanni Caggiano, durante la riunione dello scorso 3 settembre, aveva promesso ai sindacati di inviare tutta la documentazione entro una settimana – spiega Aniello Garone, segretario generale della Fai Cisl Salerno – Ma dopo 6 giorni la situazione non è affatto cambiata, mandando su tutte le furie i rappresentanti dei lavoratori“.
Il termine per concludere le procedure che avrebbero consentito alla Regione di trasmette i decreti è, dunque, scaduto, ma i lavoratori navigano ancora nelle stesse acque.
“Le rendicontazioni sono fondamentali per lo sblocco degli accrediti che ammontano a circa 3 milioni di euro – spiega Garone – ci sentiamo presi in giro. La scorsa settimana i lavoratori avevano protestato davanti alle sede per le decisioni adottate dalla struttura tecnica e per la mancata rendicontazione, relativa ai progetti Pac e Fsc, dal 2012 a oggi. Tale negligenza ha comportato il mancato stanziamento di fondi che sarebbero serviti per pagare i 16 stipendi arretrati“.
La situazione è diventata insostenibile, tanto che Garone ha chiesto alla Regione il commissariamento della struttura tecnica, “incapace di svolgere il proprio lavoro“.