Matinella. Ieri sera, alle ore 21, presso Piazza Sant’Anna, ha avuto luogo la terza giornata per le festività dedicate a San Gennaro.
Primo appuntamento il forma “Diamoci del tu”, nato per affrontare e sconfiggere i disagi della vita a qualsiasi età. La regola principale per gli ospiti è stata appunto quella di darsi del tu. Tra i temi trattati il rapporto genitori-figli: secondo don Carlo Ciocca, parroco della Chiesa di San Gennaro, occorre innanzitutto amare se stessi e la propria vita per amare di conseguenza gli altri ma gli adulti provano un senso di smarrimento e di disagio che viene trasmesso agli adolescenti.Presente anche la Professoressa Emilia Verderame, Presidente dell’associazione “La banchina”, che ha dichiarato che l’uomo esiste in funzione degli altri e che entrare in contatto con i ragazzi è un’esperienza bellissima ma allo stesso tempo complicata in quanto i giovani sono molto fragili.
Presentata poi la campagna di prevenzione P.P.T.A., Proprio Perché Ti Amo, figlio mio!, per sottoporre i ragazzi a fare le analisi in assoluto anonimato per prevenire gli incidenti stradali. Sono 500 gli incidenti ogni giorno che provocano 10 morti e 710 feriti in strade urbane ed extraurbane, con il 96% dovuto al fattore umano e solo il 3% per motivi meccanici; il 40% muore per uso di sostanze (percentuale dichiarata, ma quella non espressa supera il 50%) tra il venerdì sera e il sabato mattina nella fascia oraria che va dalle tre alle cinque del mattino; attraverso l’uso di cinture, il casco per i motorini e i tutor di videosorveglianza, i feriti sono diminuiti ma se si prende in considerazione il 2013 i morti sulla strada risultano essere 3.400.
La serata è poi terminata in una festa musicale con protagonista Ivano De Simone, campione mondiale di organetto, a cui ha fatto da cornice una degustazione di primi piatti preparati al momento.