Tante defezioni. Si appresta a vivere la sua gara più importante con tanti problemi di formazione Vincenzo Torrente, tecnico sempre più traballante sulla panchina della sua Salernitana. Il trainer di Cetara infatti, a Chiavari dovrà fare i conti con le indisponibilità dello squalificato Gabionetta e degli infortunati Tuia, Nalini, Colombo, Eusepi e Lanzaro. Quest’ultimo ha provato a forzare, ricevendo però risposte negative dal suo ginocchio destro, costringendo il difensore campano ad alzare bandiera bianca in vista della gara esterna con la Virtus Entella. Un problema seguito a ruota anche dall’acciacco alla caviglia destra accusato da Pietro Terracciano, estremo difensore in cerca di riscatto dopo l’errore con il Trapani, convocato per la gara di domani ma in forte dubbio.
Così Torrente si ritrova a fare i conti con una squadra piena di assenti in quasi tutti i reparti (centrocampo a parte), e a dover ricostruire ancora una volta la sua Salernitana. Si ripartirà dal 4-3-1-2 con uno fra Terracciano e Strakosha tra i pali. In difesa Rossi, Schiavi e Trevisan sono sicuri di un posto, mentre sulla destra possibile l’adattamento del giovane Empereur, rifilando l’ennesima bocciatura a Pollace. In mezzo al campo, Pestrin sarà il vertice basso del rombo con Bovo e Moro ai suoi lati e Sciaudone vertice alto. Davanti spazio al tandem Coda – Donnarumma, con il baby Milinkovic pronto a subentrare.
Il tecnico granata ha poi presentato la sfida come di consueto attraverso il sito ufficiale del sodalizio di Via Allende. “Domani vogliamo dare innanzitutto continuità al buon gioco espresso con l’obiettivo di tornare a fare risultato – esordisce Torrente – Il gruppo ha vissuto questa settimana con grande serenità e con la consapevolezza di aver disputato una partita positiva, dov’è mancato solo il risultato. Ai ragazzi ho sottolineato come, se si giocherà con la stessa intensità messa in campo all’Arechi, di partite se ne perderanno ben poche”.
Torrente poi si sofferma sui problemi accusati da Lanzaro e Terracciano, senza però sciogliere i propri dubbi di formazione. “Non ho ancora deciso la squadra che partirà dall’inizio, ho ancora alcune valutazioni da fare e qualche dubbio tra difesa e centrocampo. Dovremo fare a meno di Lanzaro, aspettando di capire le condizioni di Terracciano in virtù dell’affaticamento accusato questa mattina. In squadra abbiamo giovani con buone qualità ma che hanno bisogno di tempo per essere inseriti. Alcuni hanno già trovato spazio altri sono sicuro che quando chiamati in causa sapranno darci una mano”.
In chiusura, una valutazione sull’ostico Entella di mister Aglietti. “Domani incontriamo una squadra esperta, con giocatori bravi che svolgono una fase offensiva importante e che in casa si esalta. Calciatori bravi tecnicamente e rapidi come Caputo, Masucci, Costa, Cutolo o Sforzini. Bisognerà prestare massima attenzione e pensare a fare la nostra partita”.
Sabato Romeo