Un k.o. che fa male. Non nasconde la sua rabbia Marco Mezzaroma, co-patron di una Salernitana ripiombata di colpo in una crisi di risultati che ora fa paura. “Non sono felice – ammette Mezzaroma – C’è bisogno di fare gruppo per ribaltare questa situazione. Per fortuna abbiamo tanti impegni in poco tempo per rifarci.
Difesa? Siamo in piena emergenza e sfido qualunque squadra a giocare senza 5 centrali. Non posso imputare una mancanza d’impegno. Magari se quel palo di Donnarumma fosse entrato staremo parlando di un’altra partita. Ma ora basta chiacchiere, pensiamo a riprenderci quanto prima.
Torrente? Non è a rischio e ciò che si dice nello spogliatoio resta lì. La prestazione non è stata all’altezza delle altre ma bisogna dare qualche credito al mister per l’emergenza con la quale ha operato.
Situazione attuale? Tutti abbiamo fatto degli errori, giusti rimarcarli se costruttivo. Ora bisogna serrare i ranghi mettendo da parte il disfattismo e guardando con serenità al futuro prossimo. Abbiamo questa fortuna di avere vari impegni dove tutti avranno la possibilità di rifarsi”.