Ancora a mani vuote. Ritorna a casa con un punto e poco altro la Salernitana di Vincenzo Torrente dalla trasferta di Livorno. Uno zero a zero frutto dei miracoli di Terracciano e della solidità della difesa granata, abile a disinnescare con le buone e con le cattive i vari Comi e Vantaggiato. Sul piano del gioco invece, c’è ancora tanto da lavorare per una squadra a volte impaurita e confusionaria, votata più a non prenderle che ad affondare e a far male.
Torrente accantona il 3-5-2 e ripropone il rombo in mezzo al campo, con il rientrante Sciaudone e Bovo nelle posizioni di mezzali e Odjer nell’insolito ruolo di trequartista. Davanti conferme per il tandem Gabionetta-Donnarumma. Passa appena un minuto e a rendersi pericoloso è Gabionetta, con un colpo di testa di poco alto. Ci prova al volo anche Gasbarro, costringendo Terracciano alla deviazione in angolo. All’11’ Odjer verticalizza per Gabionetta che calcia ma Ricci, in maniera non impeccabile, blocca. Più pericoloso il sinistro a giro di Cazzola al 17′ che sfiora l’incrocio dopo il lavoro di fisico di Comi. Centrocampista protagonista anche al 34′ quando impatta di testa un preciso angolo di Luci trovando però un super Terracciano. Nel finale di parziale la squadra amaranto continua a spingere, come al 43′ quando Comi tenta l’eurogol sbattendo però sui guantoni di un Terracciano attento e reattivo anche al 45′ sulla botta di Vantaggiato.
La ripresa si apre subito con la mossa a sorpresa di Torrente che rinuncia a Donnarumma per inserire Eusepi. Eppure è Comi a gonfiare la rete ma la gioia dell’ex Avellino viene stoppata dall’assistente Intagliata che ravvisa la netta posizione di off-side. Al 57′ Vantaggiato prova a rompere gli indugi con un calcio piazzato dai trenta metri alto non di molto. Numero dieci amaranto pericoloso anche al 64′ quando, eludendo la difesa granata, prova a beffare Terracciano con un colpo di testa all’indietro che l’accorrente Comi corregge verso i pali centrando Terracciano. Estremo difensore protagonista principale della gara, abile al 71′ nel deviare in angolo la conclusione pericolosa di Jelenic. I granata non riescono più a prender campo, lasciando il pallino del gioco nelle mani di un Livorno poco concreto. Torrente prova la mossa Coda che appena entrato scarico un destro potentissimo che Ricci allontana col corpo. Nel finale non succede più nulla, con i granata che tornano a casa col secondo punto consecutivo.
LIVORNO (4-3-1-2): Ricci, Moscati, Gonnelli, Lambrughi, Gasbarro; Cazzola (26′ st Palazzi), Schiavone, Luci; Jelenic (40′ st Bunino); Comi (26′ st Pasquato), Vantaggiato. A disp. Pulidori, Calabresi, Rafati, Biagianti, Vergara, Kukoc. All. Mutti.
SALERNITANA (4-3-1-2): Terracciano; Lanzaro, Bernardini, Empereur, Rossi; Sciaudone, Moro (33′ st Pestrin), Bovo, Odjer; Donnarumma (1′ st Eusepi), Gabionetta (40′ st Coda). A disp. Strakosha, Ronchi, Pollace, Perrulli, Milinkovic, Troianiello. All. Torrente.
ARBITRO: Sig. Gianluca Aureliano di Bologna (Mondin/Intagliata IV uomo: Tardino).
NOTE. Spettatori: 5200 di cui circa 100 da Salerno. Ammoniti: Gasbarro (L), Bovo (S), Luci (L), Coda (S). Angoli: 9-6. Recupero: 2′ pt, 4′ st.
Sabato Romeo