Successo fondamentale. Esce con tre punti di vitale importanza la Cavese di Aldo Papagni dal “Morra” di Vallo della Lucania. I metelliani infatti hanno la meglio con tanta fatica di una Gelbison ordinata e sbarazzina, punita nei minuti di recupero da una prodezza di Criniti che permette agli aquilotti di fuggire a più quattro sulle dirette concorrenti Frattese e Siracusa.
La Cavese parte subito forte nonostante l’ampio turnover voluto da Papagni. Varriale e D’Anna sfiorano subito il gol, Di Deo viene salvato dal palo che evita un goffo “auotogol”, prima della giocata proprio di D’Anna che permette agli ospiti di sbloccare il match. Passano pochi minuti della ripresa e ci pensa Giordano a pareggiare i conti. Il secondo tempo scivola via a ritmi bassi prima della zampata nei minuti di recupero di Criniti che regala sia la vittoria che la fuga in vetta.
Continua anche la marcia dell’Agropoli. I cilentani portano a casa tre punti fondamentali nella rincorsa alla salvezza diretta battendo al “Guariglia” il Marsala. Una gara ostica, decisa da un penalty di Manfrellotti, utile per tirare fuori dalla zona playout i delfini ancora orfani dei vari Bongermino, Cardinale e Capozzoli.