Pari e rimpianti. Una Salernitana feroce, cattiva, ferma la corsa del Crotone masticando però amaro. Una partita dominata dai granata, spreconi in attacco e colpiti alla prima occasione da Stoian. Il pari di Coda però arriva come giusto premio per la mole di gioco creata, con un forcing finale tanto entusiasmante quanto improduttivo, lasciando agli uomini di Menichini il rimpianto per aver lasciato per strada due punti fondamentali nella rincorsa salvezza.

Menichini conferma le anticipazioni della viglilia e vara il 4-4-2 sciogliendo in favore di Bagadur e Oikonomidis i due dubbi di formazioni. Silenzio assordante dalla Curva per i primi dieci minuti, con il cuore pulsante del tifo granata unita contro presidenti, dirigenti e calciatori. La partenza della Salernitana è rabbiosa. Al 3′ Coda mette al centro per Donnarumma che di testa colpisce il palo. Al 6′ è ancora Donnarumma a provare ad anticipare Cordaz sbattendo però sull’estremo difensore calabrese. Ex Teramo sciupone al 10′ quando, dopo una straordinaria combinazione con Coda, calcia alto tutto solo davanti a Cordaz. Portiere ex Inter strepitoso poco dopo sulla bordata di Oikonomidis deviata in angolo. Al 20′ però il Crotone a sorpresa passa: Ricci vola sulla destra e serve Stoian che con un tocco chirurgico fa secco Terracciano zittendo l’Arechi. La Salernitana accusa il colpo, continua ad attaccare senza però far male a Cremonesi e compagni. Al 41′ però il club campano perviene meritatamente al pari: punizione di Gatto, ponte di Donnarumma e Coda da pochi passi non sbaglia.

La partenza dei granata anche nella ripresa è vigorosa. Al 49′ Coda egoisticamente calcia da buona posizione non servendo però Oikonomidis tutto solo in area. Al 59′ Zampano mette i brividi a Terracciano con un sinistro a giro di poco a lato. Al 63′ Donnarumma semina tempesta in area calabrese prima che la sua conclusione venga deviata miracolosamente da Cremonesi. Al 65′ però sale in cattedra Cordaz: l’ex Inter salva su Coda prima e Donnarumma poi, realizzando due super miracoli. La pressione dei granata è tambureggiante, Donnarumma cincischia in area in più di un occasione, permettendo al Crotone di fallire un’incredibile occasione con Palladino. Menichini prova a suonare la carica ed inserisce Bus al posto di Coda. Nel finale però le due squadre rifiatano dopo il lungo dispendio di energie ma con il finale di passione. Terracciano esce alla disperata e stende Palladino. Con cambi terminati tocca a Ceccarelli andare tra i pali. I granata però tengono duro e senza rischi portano a casa il pari.

MARCATORI: 20′ Stoian (C), 41′ Coda (S).

SALERNITANA (4-4-2): Terracciano; Ceccarelli, Bernardini, Bagadur (38′ st Trevisan), Franco (26′ st Empereur); Gatto, Moro, Odjer, Oikonomidis; Donnarumma, Coda (24′ st Bus). A disp. Strakosha, Pollace, Trevisan, Pestrin, Bovo, Zito, Tounkara. All: Menichini.

CROTONE (3-4-3): Cordaz, Balasa (1′ st Garcia), Cremonesi (33′ Salzano), Ferrari; Zampano, Capezzi, Barberis, Martella; Ricci, Budimir (5′ st Palladino), Stoian. A disp. Festa, Di Roberto, Sabbione, De Giorgio, Torromino. All: Juric.

ARBITRO: Sig. Davide Ghersini di Genova (Soricaro/D’Apice) IV uomo: Pasqua.

NOTE. Spettatori: 10691 di cui circa 600 provenienti da Salerno. Espulso al 48′ st Terracciano per condotta non regolamentare. Ammoniti: Ceccarelli (S), Stoian (C), Angoli: 7-3. Recupero: 3′ pt, 4′ st.

Sabato Romeo