Pagani. Presunto caso di malasanità nell’ospedale Andrea Tortora di Pagani. Lo scorso 2 settembre, Domenico Zeffirico, 65 anni, residente ad Andria, in Puglia, si era recato presso l’ospedale di Pagani per sottoporsi ad una seduta di elettrochemioterapia in quanto affetto da un tumore al fegato.
Per cause ancora da accertare, il macchinario ha preso fuoco, ustionando la parte destra del corpo dell’uomo. La vittima ha riportato gravi ustioni nel 10% del corpo e poi è deceduto.
Il figlio di Zeffirico ha denunciato i sanitari dell’ospedale in quanto, secondo la sua descrizione dei fatti, il padre sarebbe stato lasciato solo nella stanza di terapia post operatoria, vicino al macchinario, inoltre innescare le fiamme potrebbero essere stati gli impulsi elettrici e il disinfettante utilizzato nel corso dell’ intervento.
La Procura di Nocera ha disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo e ha iscritto 6 persone nel registro degli indagati per omicidio colposo.