Salerno. Il Tar di Salerno ha stabilito la riapertura del carcere di Sala Consilina, annullando il decreto ministeriale del 27 ottobre 2015 che ne determinava la chiusura.
Secondo i giudici, infatti, la chiusura era illegittima, in quanto violerebbe “immotivatamente e ingiustificatamente” il principio della territorialità, privando “un vastissimo territorio, coincidente con il circondario del Tribunale di Lagonegro, di un istituto penitenziario con ingiustificato pregiudizio per la comunità locale e per gli operatori del diritto, gli stessi detenuti e le loro famiglie”.
Il Tar ha condannato il Ministero della Giustizia al pagamento delle spese processuali quantificate in tremila euro ed al rimborso del contributo unificato di 650 e uro versato dal Comune di Sala Consilina.
La vicenda, però, potrebbe non essere conclusa: il Ministero, infatti, può ora presentare ricorso al Consiglio di Stato.