Vietri sul Mare. Uno dei modi che l’organizzazione terroristica Isis avrebbe adottato per finanziarsi sarebbe quello di vendere i reperti archeologici depredati in Iraq, Siria, Libano ed Egitto.
Secondo quanto riportato da La Stampa, gli acquirenti ed i venditori si darebbero appuntamento in un noto hotel di Vietri, l’albergo Lloyd. A fare da intermediari nella compravendita sarebbero degli esponenti della ‘ndragheta calabrese.
Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri del comando provinciale di Salerno, quelli del Ros e i colleghi della Tutela Patrimonio Culturale di Napoli.