Castel San Giorgio. La Procura ha richiesto il rinvio a giudizio per un uomo di 36 anni originario di Roccapiemonte, accusato di stalking, violenza privata, violazione degli obblighi di assistenza e mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice.
I fatti risalgono al 2015-2016: nonostante la coppia fosse da tempo separata, l’uomo ha iniziato a pedinare e telefonare con insistenza alla ex moglie per chiederle di vedere il figlio. L’uomo pedinava la ex anche in auto, quando lei usciva, inviandole centinaia di messaggi dal contenuto petulante e offensivo. In un’occasione la donna provò ad avvisare i Carabinieri ma l’uomo le afferrò il cellulare e glielo gettò via.
L’uomo si è anche presentato a casa della donna pretendendo di trascorrere un pomeriggio con il figlio, nonostante gli fossero stati imposti limiti precisi di tempo durante i quali occuparsene.
Inoltre il padre risulta mancante nei confronti dei versamenti per il mantenimento sia del figlio che della ex moglie.