Giffoni Sei Casali. Nella tarda mattinata di ieri, a Giffoni Sei Casali, i carabinieri della locale stazione, supportati dalla stazione di Giffoni Valle Piana e dai carabinieri della Compagnia di Battipaglia, hanno arrestato, in flagranza di reato per concorso in violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e danneggiamento, il migrante nigeriano E. I., sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione a seguito dell’arresto per detenzione di hashish e marijuana effettuato lo scorso 13 aprile a Salerno, e la connazionale D. O., entrambi 24enni.
I due, ospiti del centro di prima accoglienza “Casa della Speranza” di Giffoni Sei Casali, al fine di impedire il trasferimento dell’uomo ad altra struttura ricettiva sita a Sicignano degli Alburni, in esecuzione di un provvedimento emesso, lo scorso 5 maggio, dalla Prefettura di Salerno per incompatibilità di quattro richiedenti asilo con la tipologia del centro giffonese, adibito alla ricezione delle sole donne e bambini con relativi nuclei familiari, si sono scagliati contro i militari, quattro dei quali hanno riportato contusioni varie giudicate guaribili entro i 20 giorni, danneggiando anche un’autovettura di servizio.
Espletate le formalità di rito, i migranti sono stati ristretti, in stato detentivo, l’uomo nella camera di sicurezza della Compagnia di Battipaglia, la donna presso il centro di accoglienza ove già si trovava ospite, in attesa di giudizio con rito direttissimo disposto, per questa mattina, presso il Tribunale di Salerno.
Regolarmente trasferiti, nel pomeriggio di ieri, da personale dell’Ufficio Immigrazione dell’Ufficio Territoriale del Governo di Salerno, con l’assistenza dei Carabinieri di Battipaglia, gli altri tre migranti presso strutture ricettive tutte ubicate in provincia di Salerno.
(fonte: comunicato stampa)