“Allungare le mani“. Ora può farlo la Salernitana secondo Claudio Lotito. Il copatron granata in sala stampa applaude la prestazione dei suoi granata, soprattutto quella di Bocalon in un dialogo divertente a microfoni spenti proprio con la punta ex Alessandria. “Bocalon era un gioiellino della serie C – ammette Lotito – Deve essere più cattivo nei contrasti, è troppo persona perbene. Deve far valere più il fisico. Se fa segnare gli altri diventa fondamentale. Con Rossi hanno dimostrato di essere una coppia gol fastidiosa e soprattutto lavorano tanto per la squadra”.
L’analisi della partita
Man of the match proprio Bocalon, uomo copertina di una squadra che raccoglie gli applausi del suo massimo dirigente. “Ho visto una squadra tonica, aggressiva, determinata. Minala è un muro, bene la regia di Ricci, così come la qualità di Signorelli. Vitale sta facendo molto bene in un ruolo non suo così come Mantovani, un giovane che deve avere la possibilità di crescere. Ora però ci tocca continuare a lavorare convincendoci che possiamo fare molta strada. Chiunque entra gioca come un titolare mettendo in campo umiltà, determinazione, agonismo e spirito di gruppo. Vedo maggiore convinzione, la squadra finalmente ha capito che può dare grande soddisfazioni. Giochiamo partita dopo partita, poi vediamo“. Poi l’amarezza sul tema infortunati: “Bernardini ha un problema serio, speriamo in un recupero di Tuia. Aspettiamo e valutiamo, senza dimenticare che a gennaio riavremo un calciatore importante come Orlando“.