Si ritorna in campo per scacciare via la rabbia di Cremona e ritornare a correre. Salernitana-Perugia può essere il trampolino di lancio per proiettarsi definitivamente in zona playoff. Stefano Colantuono tiene alta la guardia e punta in alto chiedendo aiuto all’attacco.“Bisogna migliorare sempre. Certo, dall’attacco ci è arrivato poco, ma siamo una squadra che ha subito pochissimi gol. I numeri fanno registrare un grande equilibrio anche se non li guardo ancora adesso perché è prematuro farlo. La classifica è bugiarda perché in diversi episodi siamo stati sfortunati. Ora però abbiamo la possibilità di rilanciarci contro un avversario valido. Sarà una sfida ardua, così come quelle dell’intera serie B davvero molto equilibrata. Hanno grandi qualità, con calciatori che in categoria fanno la differenza. Vedo però dalla mia squadra segnali importanti, crescendo e lavorando su diverse cose dandomi sicurezza e buone sensazioni in vista di domenica”. Una sfida da affrontare con l’emergenza difesa: “Siamo contati e chiederò a Pucino o Casasola di adattarsi in difesa. Tiago per il momento non voglio spostarlo dal ruolo di esterno ma a partita in corsa può essere una mossa”.
A partire dal possibile modulo, con la possibilità del trequartista. “Vedremo, sono sfumature, dei piccoli accorgimenti sia dall’inizio che a partita in corso per provare a migliorare diversi aspetti. La squadra ha un’identità ben definita come visto a Cremona contro una squadra importante. Quella partita mi è piaciuta molto ma c’è ancora da trovare la cattiveria giusta”. Una gara che è costata cara al tecnico, vista la squalifica che non è stata cancellata nonostante il ricorso presentato ieri. “Purtroppo gli animi si sono surriscaldati perché stavamo rischiando di perdere una gara che potevamo vincere. In queste gare sono gli episodi ad essere decisivi e quella punizione è stata battuta con dieci-quindici secondi oltre il recupero e bisognava fischiare la fine. Dispiace non essere in panchina domenica, perché vorrei aiutarli anche in quei novanta minuti”.
L’incognita, oltre alle soste (“Temo la settimana di stop con annesso riposo che ci capiterà a dicembre“), resta Jallow: “E’ tornato ieri e si è allenato con noi oggi. Non credo debba avere problemi a partire dall’inizio ma voglio valutarlo domani, così come Djuric. Nella testa ho una coppia per l’attacco (Djuric-Jallow ndr) ma ci sono stati diversi intoppi che non ci hanno permesso di poter lavorare con entrambi in coppia”. Colantuono applaude Bellomo (“Si sta ritagliando degli spazi e mi sta mettendo in difficoltà“), infine una battuta su Di Gennaro: “Per me cambia poco se da regista o trequartista. Il regista può essere o quello arretrato davanti alla difesa o quello avanzato dietro le due punte. Per me può fare tutti i ruoli quando sarà a pieno regime. Sta pagando l’intoppo accusato durante l’Ascoli, ora serve pazienza per non rischiare di perderlo di nuovo”.